Il 20 marzo 2022, terza domenica di Quaresima, la Diocesi di Cagliari celebra la Giornata diocesana della carità. «Quest’anno – spiega il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai – la Giornata si inserisce in un contesto segnato non solo dal Covid-19, ma anche dall’emergenza umanitaria correlata alla guerra in Ucraina, con oltre 2,5 milioni di persone già fuggite dal Paese, di cui migliaia arrivate in tutta Italia: emergenza che vede in prima linea la Chiesa italiana e anche la nostra Diocesi per accogliere coloro che fuggono dai bombardamenti Il dramma dei profughi arrivati nella nostra realtà locale – continua – si aggiunge alle tante fragilità presenti, che vivono una situazione di estremo disagio e solitudine: perciò quest’anno, per volontà del nostro arcivescovo, le offerte saranno destinate sia alle accoglienze per i profughi ucraini sia a quelle per i senza dimora del territorio diocesano».

Attraverso la Caritas diocesana, la Chiesa cagliaritana è in prima linea nell’accoglienza dei profughi ucraini, in raccordo con le varie istituzioni locali e regionali: essa sta raccogliendo e organizzando le disponibilità (già arrivate numerose) da parte di famiglie e parrocchie, e le segnalazioni di abitazioni, e sta accompagnando e coordinando le prime accoglienze dei profughi in diverse realtà diocesane/parrocchie. «Un impegno che testimonia la presenza della Chiesa diocesana come “comunità accogliente”, grazie a una vera e propria “accoglienza del cuore” verso i fratelli che fuggono dalle violenze e atrocità della guerra».

Per quanto riguarda l’impegno per i senza dimora, esso viene portato avanti attraverso i diversi centri di accoglienza: il Centro “Padre Abbo” in via Ospedale, quello di Villa Asquer, le altre strutture di accoglienza a bassa soglia situate a Cagliari (Santa Croce, piazza Sirio, via Verdi) e a Quartu Sant’Elena (Centri Domu Amiga) gestite dalla Caritas diocesana attraverso il suo braccio operativo Fondazione Caritas San Saturnino; ancora, le accoglienze gestite dall’associazione “Donne al Traguardo”, quella gestita dall’associazione Opera Speciale “A.F. Ozanam” e le accoglienze delle Figlie della Carità. Realtà che «ogni giorno portano avanti un servizio ancora più significativo in questo periodo perché capace di contribuire al contenimento della pandemia, e, allo stesso tempo, di garantire un’azione di accompagnamento e risalita, cercando di favorire l’emancipazione dalla strada e nuove progettualità di vita»

PER CONTRIBUIRE si potranno da subito versare le offerte sui conti della Caritas diocesana, specificando nella causale: “Giornata diocesana della carità 2022”:

BANCA INTESA SAN PAOLO intestato a Arcidiocesi di Cagliari – Caritas Diocesana Piazza Palazzo 4, 09124 Cagliari
IBAN IT26 V030 6909 6061 0000 0070 158;

BANCOPOSTA – intestato a Arcidiocesi di Cagliari-Caritas Diocesana, via Mons. Cogoni 9, 09121 Cagliari
IBAN IT87 Z076 0104 8000 0101 2088 967

Si può contribuire anche direttamente online attraverso la sezione “dona ora” del sito www.caritascagliari.it

Leggi la lettera del direttore  – Giornata diocesana Carità 2022