Sabato il Convegno “25mo Anniversario Fondazione Antiusura Sant’Ignazio da Laconi: Bilancio e prospettive”
È tempo di festeggiamenti e di bilanci per la Fondazione antiusura “Sant’Ignazio da Laconi” di Cagliari, espressione dell’Arcidiocesi di Cagliari – Caritas diocesana, che quest’anno celebra il 25esimo anniversario dalla sua costituzione. E di “Bilancio e prospettive” si parlerà sabato 26 ottobre 2024 (inizio ore 9.30, Aula magna del seminario arcivescovile di via mons. Cogoni 9, a Cagliari) in occasione del tradizionale convegno annuale. I lavori, che saranno aperti dal presidente della Fondazione don Marco Lai, prevedono i saluti introduttivi dell’arcivescovo di Cagliari mons. Giuseppe Baturi, della presidente della Regione Alessandra Todde, del prefetto di Cagliari Giuseppe Castaldo, e dell’assessora alla Salute e benessere delle cittadine e dei cittadini del Comune di Cagliari Anna Puddu.
Alle 10.30 mons. Baturi illustrerà la prima relazione della mattinata, cui farà seguito la testimonianza di Padre Basilio Gavazzeni, presidente della Fondazione Lucana antiusura “Mons. Vincenzo Cavalla” di Matera: è uno dei primi “profeti” in Italia che hanno gridato allo scandalo, ben prima che il Parlamento italiano varasse la legge antiusura n. 108 del 1996.
Il senso di giustizia e libertà, ma anche “le opportunità per chi non ha opportunità” (leit motiv del Giubileo 2025), saranno al centro del convegno, ispirato a segni concreti nei confronti degli ultimi, di chi è sovraindebitato, di chi ha perso la casa e magari anche un piccolo terreno che coltivava e gli consentiva di sfamare la famiglia. Alle spalle di queste persone ci sono spesso degli errori, anche nella gestione del bilancio familiare, ma la tradizione cristiana in occasione dei Giubilei è sempre andata nella direzione del perdono e del condono, perché tutti hanno il diritto di vivere dignitosamente. Occorrono opere segno, dunque, che mostrino fatti concreti: in questo solco si colloca la Fondazione “Sant’Ignazio da Laconi” sin dal 1999, anno in cui mons. Ottorino Pietro Alberti decise di costituire questo organismo della Chiesa cagliaritana che si pone al servizio dell’intera comunità isolana e non solo della propria diocesi di competenza.
Quanto sono decisivi oggi l’usura e il sovraindebitamento nella vita di tante famiglie? Come sta funzionando la legge n. 108/96 al Nord, al Centro, al Sud e nelle isole? Quali proposte migliorative provengono dagli esperti del settore? Queste domande troveranno risposte nel corso della tavola rotonda che sarà coordinata dal giornalista Luigi Alfonso, alla quale parteciperanno: Luciano Gualzetti, presidente della Consulta nazionale antiusura “San Giovanni Paolo II”; Giustino Trincia, presidente della Fondazione Salus Populi Romani; Daniele Acampora, presidente della Fondazione Exodus ’94 di Castellammare di Stabia; Francesco Furnari, presidente della Fondazione Santi Mamiliano e Rosalia di Palermo, segretario della Consulta nazionale Antiusura; Stefano Barra, direttore della sede di Cagliari della Banca d’Italia; i rappresentanti delle banche convenzionate con la Fondazione antiusura: Giovanni Esposito (Banca Intesa San Paolo – Terzo settore), Aldo Pavan (Banca di Credito cooperativo di Cagliari), Giuseppe Cuccurese (Banco di Sardegna).
Alle 12.30 il vicepresidente della Fondazione antiusura “Sant’Ignazio da Laconi”, Bruno Loviselli, presenterà il Bilancio sociale della stessa Fondazione. Seguiranno le conclusioni di mons. Giuseppe Baturi, che domenica 27 ottobre (parrocchia di Sant’Eulalia, ore 9.30) presiederà la Santa Messa di ringraziamento del 25esimo della Fondazione Sant’Ignazio da Laconi. Sia sabato che domenica sarà presente a Cagliari l’intero consiglio direttivo della Consulta nazionale antiusura.